Terapia di coppia: una panoramica generale

coppia

La terapia di coppia è una forma di trattamento psicologico, che si può mettere in atto insieme al dr. Giovanni Ventura psicologo, che ha come obiettivo principale quello di aiutare la coppia a risolvere le questioni, problemi e preoccupazioni che sorgono durante il loro rapporto. Nella nostra società sempre più complessa, le aspettative delle persone rispetto alla propria relazione di coppia sono cresciute esponenzialmente e spesso c’è la necessità di un aiuto professionale per sostenerle.

Lo scopo del presente articolo è offrire al lettore una panoramica generale sull’argomento ed esplorare la terapia di coppia in modo dettagliato, rispondendo ai dubbi che spesso vengono in mente a chi decide di intraprendere questo tipo di percorso.

Lo scopo della terapia di coppia

Una volta che una coppia decide di intraprendere un percorso di terapia, è importante che ci si renda conto dello scopo di questa terapia. Va detto, però, che lo scopo della terapia può variare da coppia a coppia, dal momento che dipende anche dai bisogni individuali. Ad esempio, alcune coppie intraprendono il percorso di terapia per chiarire ed elaborare i loro sentimenti personali o per connettersi meglio tra di loro; altre coppie, invece, scelgono la terapia per affrontare problemi complessi, come le preoccupazioni rispetto all’andamento della relazione; altre coppie ancora possono scegliere la terapia di coppia come mezzo per uscire da un momento difficile nella loro relazione.

Indipendentemente dai motivi personali che spingono una coppia ad andare in terapia insieme, è importante che entrambi i partner capiscano appieno lo scopo della terapia: un’intesa comune su qual è lo scopo della terapia darà loro la motivazione necessaria per lavorare al proprio benessere emotivo e alla salute generale della coppia.

Le fasi della terapia di coppia

In questo paragrafo, esamineremo le fasi della terapia di coppia, con un’attenzione particolare su come il terapeuta può aiutare la coppia a raggiungere un maggior grado di consapevolezza che porta all’obiettivo finale della terapia. Queste fasi possono variare a seconda della coppia, ma in linea generale potremmo dire che le fasi della terapia di coppia sono le seguenti.

  • Fase di valutazione: la prima fase consiste nell’esaminare la storia e la dinamica della relazione. La valutazione iniziale comprende l’ascolto attivo delle esperienze passate, dei motivi per cui la coppia è alla ricerca di aiuto e delle vari ed eventuali preoccupazioni. Durante questa fase, il terapeuta può chiedere alla coppia di completare questionari che forniscono maggiori informazioni sugli obiettivi e sul funzionamento della relazione.
  • Fase di intervento: una volta identificati i problemi e gli obiettivi della coppia, il terapeuta inizierà a porre domande più specifiche, in modo da esplorare i sentimenti alla base della relazione, offrendo supporto e incoraggiamento. Questa fase consiste nell’aiutare la coppia a individuare eventuali schemi disfunzionali, come ad esempio i conflitti ricorrenti o le difficoltà di comunicazione. Il terapeuta può anche utilizzare tecniche di riconciliazione per aiutare la coppia a superare eventuali conflitti o del risentimento accumulato nel corso del tempo.
  • Fase finale: a questo punto, la coppia si impegnerà insieme a sviluppare diverse abilità per affrontare meglio le future difficoltà e per costruire un futuro migliore. Il terapeuta incoraggia la coppia a mettere in pratica le nuove abilità imparate durante le sessioni ed esplorare come tutti e due possono usarle nella vita quotidiana. La parte finale della terapia, dunque, è destinata ad incoraggiare la coppia ad affrontare con fiducia il futuro insieme.

Ognuna delle fasi sopra menzionate ha lo scopo di accrescere la consapevolezza e l’accettazione reciproca tra i partner della coppia, sviluppando una migliore comprensione del ruolo che ognuno svolge nella relazione. Inoltre, è importante che entrambi i partner siano disposti e impegnati nel processo terapeutico per ottenere risultati positivi.